Programma Elettorale Lista N. 1 - Montemarano nel Cuore
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 12 GIUGNO 2022
PROGRAMMA ELETTORALE
Dott. BENIAMINO PALMIERI
Candidato Sindaco
PROGRAMMA ELETTORALE
Dott. BENIAMINO PALMIERI
Candidato Sindaco
1) EFFICIENZA E TRASPARENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
La corretta attuazione dei programmi e la qualità dei servizi resi ai cittadini scaturiscono dalla qualità dell’azione amministrativa. In continuità a quanto fatto negli ultimi 10 anni, l’obiettivo che si intende perseguire è sicuramente quello di favorire un processo di modernizzazione e razionalizzazione dell’Ente.
Nonostante il sottodimensionamento dell’organico attuale, verranno attuati opportuni interventi sulla pianificazione economica e sul controllo di gestione. Si spingerà verso una formazione del personale tesa ad usufruire delle ultime innovazioni tecnologiche, con un focus particolare a tutti i servizi erogabili ai cittadini da remoto. In quest’ottica, si lavorerà per la creazione di uno sportello “virtuale” consultabile attraverso il portale ufficiale dell’Ente, per consentire ai cittadini di poter rispondere alle varie richieste, proposte o segnalazioni che vorranno presentare.
Inoltre, si intende continuare e rafforzare ulteriormente le azioni portate avanti negli ultimi anni con l’intento di elevare la qualità dei servizi offerti al cittadino, snellendo ancor di più le procedure burocratiche.
2) BILANCIO E TASSE
L’azione amministrativa continuerà ad assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali. È necessario quindi, proseguire la sinergia virtuosa di amministratori e dirigenti comunali per programmare le spese e le relative entrate nell’ottica di massimizzazione di tutte le risorse. Bisogna proseguire nell’utilizzo di efficaci meccanismi di controllo. Il Bilancio comunale continuerà ad essere redatto con rigore. Si farà ricorso a forme di finanziamento pubblico-privato per la realizzazione delle opere prioritarie, mantenendo in capo al Comune di Montemarano un ruolo di controllo e di indirizzo generale. Continuerà ad essere attuata una rigorosa politica per il recupero dell’evasione e dell’elusione dei tributi, in modo da utilizzare le maggiori entrate per fornire sgravi alle fasce sociali più deboli. Occorrerà agire perseguendo l’equità fiscale con un sistema d’aliquote che tenga in considerazione tutti gli aspetti economico-sociali così da poter considerare un carico fiscale sostenibile per le famiglie.
3) PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Centro Storico e aree urbane ed extra-urbane nell'ottica di un processo di ripopolamento
Uno dei prerequisiti necessari alla valorizzazione del centro storico, anche da un punto di vista commerciale, deve, necessariamente, costruirsi dal perseguire quel decoro urbano che possa ripristinare e portare a nuova vita gli edifici abbandonati. Compito dell'amministrazione sarà ristabilire e mantenere una certa sensibilità verso i canoni estetici dell'architettura tradizionale con rifacimento delle facciate e ammodernamento della mobilità, così da permettere una maggiore permeabilità e una piena accessibilità a tutte le aree. Questo modo di percepirsi è necessario affinché il Paese possa sentirsi vivo in ogni sua parte e possa essere oggetto di maggiore visibilità e interesse, data la bellezza della parte più storica.
Da alcuni anni, complice la pandemia e il costo della vita eccessivamente caro, nelle grandi città, molte persone stanno valutando un riavvicinamento ai luoghi natali, o a piccole realtà dove uno stile di vita con ritmi meno frenetici sia visto come un vantaggio e non più come una privazione. E proprio in quest'ottica e nel solco di un percorso di riammodernamento e permeabilità, non solo del centro storico ma della realtà urbana ed extra-urbana in toto, si vanno ad inserire quelle politiche tese a favorire la creazione di ambienti condivisi per lo smart e il coworking. La fibra ottica che per noi rappresenta una sfida e un servizio obbligatorio da offrire ai cittadini, ci permette di ripensare Montemarano come uno spazio non solo di aggregazione da vivere una tantum, ma un vero e proprio ambiente in cui stabilirsi quotidianamente e da dove poter lavorare a distanza godendo nello stesso tempo di un ambiente più sano e vivibile.
4) POLITICHE PER IL LAVORO E LA SALVAGUARDIA DI ARTIGIANI, PICCOLE E MEDIE IMPRESE
La crisi economica globale, aggravata dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, si ripercuote in modo grave anche sul nostro territorio. dove il numero di artigiani e imprese in difficoltà è in costante aumento.
In generale, oggi, c’è meno occupazione e la ricchezza è accentrata nelle mani di poche persone; tutto ciò è stato ulteriormente aggravato dalla gestione della pandemia che ha cambiato la vita sia delle nostre famiglie che delle nostre attività produttive e commerciali.
Molte famiglie hanno affrontato e stanno affrontando la quotidianità con difficoltà a causa dei cambiamenti nel mondo dell’occupazione; tanti hanno perso il posto di lavoro o hanno subito dei cambiamenti organizzativi che hanno inciso profondamente sul benessere del proprio nucleo familiare.
Gli artigiani e le piccole imprese hanno dovuto gestire blocchi nel ciclo di produzione e di vendita, subendo un calo significativo del fatturato e una preoccupante mancanza di liquidità; ove il settore produttivo lo ha consentito è stato necessaria una riorganizzazione veloce dei processi aziendali, sfruttando le opportunità derivanti dalla digitalizzazione e affrontando problematiche nuove. Se da un lato tutto ciò ha consentito alle aziende di esplorare possibilità nuove, dall’altro ha ulteriormente messo in evidenza la mancanza di infrastrutture tecnologiche e di servizi nelle aree interne. Oggi c’è meno ricchezza, meno occupazione e le cause di carattere generale sono ben note.
A fine pandemia, emerge chiaramente la necessità di dover creare le condizioni per accelerare la ripresa dell’economia. L’Amministrazione Comunale, pertanto, deve svolgere un ruolo fondamentale e attivo nella gestione della crisi, riattivando un processo di sviluppo locale e deve agire come soggetto propulsore e promotore dove il privato possa muoversi liberamente in un mercato dinamico e competitivo, ma opportunamente regolamentato per consentire a tutti i settori produttivi e commerciali di poter trarne benefici.
A tal fine Secondo tale logica è quanto mai necessario:
• avviare processi di programmazione condivisi per comprendere le esigenze delle unità produttive e commerciali
• prevedere interventi di sostegno e sgravi fiscali e amministrativi
• sensibilizzare alla necessità di sostenere le unità produttive e commerciali operanti sul nostro territorio mediante modelli di economia circolare
• favorire il commercio locale e l’internazionalizzazione delle attività
• rendere i servizi tecnologici efficienti e accessibili a tutti con la partecipazione dei soggetti interessati.
5) VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE RISORSE AGRARIE E DEL PATRIMONIO AMBIENTALE
Il comparto agricolo e forestale è di centrale importanza per l’economia locale e richiede una particolare attenzione che, nel rispetto dell’ambiente, della salute umana, delle caratteristiche del territorio, punti a creare marchi di qualità che attestino l’unicità e la bontà dei prodotti. Creare le condizioni per un miglioramento dell’immagine competitiva del territorio può far emergere ulteriori energie finalizzate alla creazione di aziende e quindi rafforzare la redditività e la conseguente positiva ricaduta sul piano occupazionale nell’ambito del tessuto sociale del paese.
Il territorio di Montemarano è di grande bellezza, ricco di prodotti, che però necessita di cura e attenzione per far restare intatto il suo habitat ma, anche, per consentire a Montemarano di presentarsi al meglio sul mercato dell’accoglienza turistica, puntando, quindi, su uno stretto legame tra territorio, produzioni, tradizioni e centro storico. In effetti il territorio agricolo non può essere visto come un’isola destinata solo a produrre ma deve essere integrato con lo sviluppo della filiera del turismo esperienziale che, nel caso di Montemarano, significa creare un forte intreccio tra gli eventi e le manifestazioni che si organizzano in paese con le produzioni di qualità. E’ necessario presentare il paese in forma più integrata, per creare una massa critica di interesse su di esso grazie alle sue distintive peculiarità rispetto agli altri territori provinciali e regionali, con i quali pur bisogna dialogare.
La enogastronomia, i beni culturali e museali, le tradizioni musicali, gli eventi e le manifestazioni, il Carnevale, le attività della parrocchia e della scuola devono trovare una sintesi che possa creare una forza maggiore alla proposta di attrazione del paese per aumentare il numero di aziende agricole e turistiche sempre più tarate su iniziative multidisciplinari e capaci di diversificarne il reddito (produzione tipica, accoglienza turistica, energie alternative e rinnovabili, economia circolare, etc.).
Montemarano ha necessità di valorizzare se stessa in ogni ambito non dimenticando di essere all’interno di due disciplinari di qualità importanti, quello del Taurasi docg e quello della Castagna di Montella dop.
Innalzare il livello qualitativo e quantitativo dell’offerta del prodotto di punta, il Taurasi docg, anche attraverso un rapporto di più stretta collaborazione con il consorzio di tutela e con le associazioni è un obiettivo da perseguire sempre in un’ottica capace di coniugare i nostri prodotti di altissima qualità con il territorio e, anche attraverso l’istituzione di una De.Co., con i nostri pregevoli prodotti del sottobosco.
Il sistema enologico locale, dalla produzione in vigna fino alla sua commercializzazione, ha necessità di essere aiutato e valorizzato ancora di più anche attraverso la sinergia con la Camera di Commercio, con il Polo Universitario di Avellino, con Sistema Irpinia e con i comuni vicini. Certi delle enormi potenzialità di questo settore, della sostanziale qualità delle sue imprese e della sua straordinaria capacità di parlare al futuro, è necessario portare l'agricoltura e l'agroalimentare al centro dell'elenco degli obiettivi politici, sociali ed economici del paese e promuovere l’esistenza del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale e la sua articolazione, con le opportunità di finanziamento previste, creando le condizioni per un accesso semplificato alle informazioni, nonché una conoscenza maggiore.
Il settore agricolo, pertanto, è in continuo fermento ed è fondamentale sostenere gli operatori del settore promuovendo:
• la creazione di momenti di visibilità e la creazione di un rapporto strettissimo con il polo enologico universitario ad Avellino:
• la riqualificazione boschiva
• la conservazione del paesaggio rurale
• l’integrazione del PNRR nella strategia per lo sviluppo sostenibile
• la messa a reddito del fiume e delle altre risorse presenti sul territorio
• la forestazione urbana
• la formazione, anche on line, rivolta al personale delle aziende vitivinicole, e a tutti coloro che intendono comprendere e approfondire il tema della sostenibilità e in particolare gli aspetti legati alla filiera vitivinicola.
• la collaborazione con gli enti di ricerca, al fine di studiare e caratterizzare i suoli e caratterizzare la flora e la fauna con indagini e valutazioni , una valutazione sintetica del livello conoscitivo della entomofauna locale per approfondire la conoscenza e la gestione delle specie dannose e utili per l’agricoltura
• l’acquisizione di maggiori informazioni sulle possibilità di investimento in agricoltura e sulle buone prassi di supporto al settore
• la costruzione di un modello teso a prospettare una nuova mobilitazione delle risorse locali.
• il superamento di una serie di limiti, tipici delle aree più fragili, caratterizzate da scarsità di risorse umane e da attività agricola di piccola scala può rappresentare un driver intorno al quale costruire un modello teso a prospettare una nuova mobilitazione delle risorse locali.
Ecco, dunque, che diviene fondamentale un approccio teso ad aprirsi all’esterno, alla ricerca di nessi, in grado di superare i limiti dello sviluppo e di innovazione sociale in agricoltura e a migliorare la qualità della vita su tratti di territorio spesso ridotti in condizioni di marginalità.
6) TURISMO: VALORIZZAZIONE DEL CARNEVALE, DELLA TARANTELLA, DEI PRODOTTI TIPICI E DELLE BELLEZZE NATURALI
Le note della tarantella, che rendono inimitabile il nostro Carnevale e i prodotti tipici rappresentano la testimonianza più evidente del Genius loci, delle nostre tradizioni e radici culturali. L’inconfondibilità del ritmo, i livelli di eccellenza raggiunti e la bellezza paesaggistica del territorio sono diventati attrattori turistici che, soprattutto in questi tempi, ben si coniugano con le esigenze dei turisti alla ricerca di prodotti di eccellenza, di luoghi incontaminati e di esperienze da vivere.
Pertanto, il turismo assume un ruolo importante per lo sviluppo economico e occorre, quindi, continuare ad incentivare gli investimenti in tale settore, favorendo la riconversione, la ristrutturazione e l'ammodernamento dell'esistente, indirizzandosi verso un’offerta turistica dinamica, autentica e inclusiva.
Complice l'attuale situazione economica di famiglie ma anche dei più giovani, è necessario, come in altri campi, intercettare i bisogni e la richiesta di strutture dedicate che diano risposte a quanti vogliano unire i weekend e le proprie vacanze a forme di intrattenimento alternativo come percorsi di trekking, piste sterrate per mountain bike e aree attrezzate per la sosta e il ristoro. Da qui l'amministrazione con i finanziamenti già acquisiti e quelli futuri s'impegna a promuovere nell'ambito di un discorso più ampio forme alternative di uso del proprio parco naturale con particolare attenzione al “Bosco di Montemarano” attraverso il turismo green (turismo sostenibile): forme che prestano una particolare attenzione al rapporto tra attività turistica e natura, proponendo delle strategie volte a sensibilizzare e a promuovere la conoscenza e la salvaguardia del territorio stesso.
Inoltre in un discorso di interconnessione tra i cittadini e le infrastrutture presenti nel paese l’amministrazione intende incentivare:
• Sport e area boschiva: con il riammodernamento del campo da calcio la volontà è quella di creare una sinergia tra il bosco e il paese con quella che potrà essere definita una vera e propria cittadella dello sport, struttura multifunzionale destinata ai cittadini e ai turisti occasionali, ma anche a società sportive per periodi più lunghi di preparazione estiva. Il clima fresco e asciutto e la peculiarità del bosco consentono prospettive in tal senso in ottica futura.
• Area camping: progettazione e realizzazione di un'area bosco dedicata a quanti vogliano sostare e passare del tempo immersi nella natura e poter essere collegati all’area urbana per visite e manifestazioni di vario genere. Questo permetterà non solo la valorizzazione del territorio ma anche la possibilità di creare un vero e proprio spazio di confronto in cui cittadini e turisti possano interagire con l'opportunità anche di creare un indotto economico maggiore e possibilità di lavori stagionali.
L’afflusso turistico necessita di essere veicolato con un'offerta di servizi qualificati, in sinergia con tutti i soggetti deputati operanti sul territorio, coordinati dall’Ufficio Turistico appositamente istituito le cui attività saranno mirate alla:
• collaborazione con tutte le istituzioni locali e gli operatori del settore
• realizzazione di campagne pubblicitarie per l’inserimento dell’offerta all’interno dei circuiti turistici nazionali ed internazionali
• miglioramento dell’accoglienza con la definizione della Carta dei diritti del turista e la certificazione delle attività turistiche.
Sarà incentivato il turismo eno-gastronomico, in cui il visitatore potrà vivere delle esperienze immersive partecipando attivamente alle attività aziendali, con lo sviluppo di servizi, infrastrutture appositamente progettati e la cura del territorio.
7) POLITICHE SOCIALI ED ASSISTENZA SANITARIA
Malgrado i notevoli tagli al “sociale” imposti dalle Leggi finanziarie nazionali e regionali, si intende proseguire nel sostegno alle categorie più deboli con strumenti specifici. Saranno attivate politiche per il sostegno delle famiglie, in particolare per coloro che hanno gravi problemi di salute o di disagio sociale, destinando maggiori fondi per interventi diretti all’abbattimento di canoni e tariffe, alleggerendo dal pagamento dei tributi comunali i familiari che assistono i propri cari non autosufficienti a domicilio e le famiglie in comprovata difficoltà e/o a rischio di esclusione sociale.
Particolare sinergia sarà prevista con il Consorzio dei Servizi sociali Ambito A5 al fine di trovare soluzioni efficaci all’emergenza delle persone indigenti o, comunque con difficoltà economiche.
Tra le azioni concrete:
• Abbattimento totale di barriere architettoniche negli spazi pubblici;
• Realizzare in collaborazione con le associazioni di volontariato la raccolta dei generi alimentari in scadenza presso gli esercizi commerciali per distribuire ai poveri;
• Realizzare un Fondo solidarietà per aiutare la partecipazione dei bambini alle iniziative curriculari scolastiche non garantite;
• Porre in essere accordi con le società sportive al fine di consentire la partecipazione gratuita di bambini e ragazzi di famiglie indigenti o disagiate e dei bambini e ragazzi diversamente abili;
• Strategie di prevenzione e recupero del disagio, dell’esclusione sociale, delle dipendenze tutte (droghe, alcool e giochi d’azzardo);
• Attività di sostegno alle famiglie per contrastare problematiche di bullismo e dispersione scolastica.
Gli anziani: sono una risorsa fondamentale per il nostro paese. Purtroppo anche a Montemarano gli anziani soli ed in condizioni d’indigenza sono sempre di più. L’Amministrazione ha come obiettivo quello di fornire sempre maggiore assistenza ed una rete di servizi adeguati con la collaborazione fondamentale non solo delle famiglie interessate ma soprattutto dell’associazionismo. La rete che si deve costituire intorno alla fascia della terza e quarta età deve avere come obiettivo quello di valorizzare e rendere parte attiva del tessuto sociale la Comunità degli anziani intesi come risorsa e non come peso. Laddove ciò non sia possibile per le condizioni di salute, si fornirà l’assistenza necessaria per aiutare gli anziani presso il loro domicilio. Saranno proposte attività di aggregazione, attraverso la fruibilità di appositi spazi, in cui verranno realizzate attività di animazione, gioco, teatro e altro. Saranno proposti dei corsi sia di attività motoria sia di natura culturale. Infine si vuole cercare di favorire la creazione di una forma partecipativa autonoma sia nel proporre che nell’organizzare attività in maniera libera e indipendente. Si proporrà una collaborazione fattiva attraverso l’interazione tra bambini e anziani per valorizzare l’esperienza di vita dell’anziano ed arricchire le conoscenze del bambino, Si cercherà di prevedere in bilancio una forma di aiuto economico per i nuclei familiari (dichiarati bisognosi dall’Assistente Sociale e verificati i requisiti di reddito) che abbiano un anziano o un malato in casa.
Le donne: La nuova Amministrazione orienterà le proprie politiche comunali verso l’uguaglianza di genere in piena attuazione dell’articolo 51 della Costituzione. Saranno adottati provvedimenti politici e amministrativi per la democrazia paritaria come, ad esempio, nella nomina della Giunta e nell’attribuzione degli incarichi, nel rispetto della democrazia paritaria e del principio della rappresentanza dei cittadini e delle cittadine. Attraverso la Consulta Femminile, già istituita nel corso della precedente consigliatura, saranno adottati provvedimenti contro gli stereotipi di genere e incentivate le attività finalizzate alla tutela delle donne ed alla prevenzione e repressione del fenomeno della violenza sulle donne. L’amministrazione valorizzerà il ruolo della donna e si adopererà a realizzare e implementare i servizi necessari per garantire la conciliazione dei tempi di lavoro e cura della famiglia e dei figli.
Bambini: Il nostro obiettivo è realizzare una Città a misura di bambino e che permetta loro di vivere liberamente strade, piazze e giardini. A tale scopo saranno implementate le aree già presenti e realizzate ulteriori aree di gioco, spazi attrezzati e progetti mirati alla crescita dei minori.
Giovani: la nostra lista intende perseguire politiche giovanili a tutto campo. Sarà impegno prioritario dell’Amministrazione perseguire tutti gli strumenti utili per creare le giuste condizioni per introdurre i nostri giovani al mondo del lavoro. A tale scopo, si cercherà di sfruttare tutti i bandi e i fondi regionali, nazionali ed europei disponibili per consentire ai nostri ragazzi, specialmente quelli più in difficoltà, di perseguire questo prioritario risultato.
Volontarariato : Si vuole consolidare ed estendere la collaborazione con il volontariato, con particolare attenzione verso chi si rivolge alle fasce più deboli della popolazione (portatori di handicap, ragazze madri, anziani, famiglie disagiate). Saranno agevolati e supportati i progetti per i cittadini diversamente abili, per gli anziani e per la lotta alla solitudine. Per gli anziani in particolare è intenzione della futura amministrazione la costituzione di un “centro di aggregazione” permanente, per offrire agli stessi un luogo dove incontrarsi e farsi compagnia vicendevolmente. Sarà garantita inoltre una fattiva collaborazione e sostegno alle numerose attività delle associazioni che si muovono all’interno delle più svariate realtà, perseguendo scopi sociali degni della massima considerazione.
8) TUTELA E SALVAGUARDIA AMBIENTALE
Uno dei temi centrali del nostro programma è sicuramente la tutela e la valorizzazione ambientale, perché le scelte quotidiane hanno un forte impatto sull’ecosistema ed è necessario prevenire i danni al fine di conservare il patrimonio naturale per le generazioni future. Nei prossimi anni, l'Amministrazione, in continuità con quanto già espletato, darà un significativo contributo nella direzione del risparmio energetico, dell’efficienza degli impianti, dell’utilizzo di fonti rinnovabili, della riduzione dell’inquinamento atmosferico, idrico ed elettromagnetico, del risparmio idrico, della riduzione della produzione dei rifiuti, dell’aumento della raccolta differenziata e del riutilizzo degli scarti organici. L'azione amministrativa sarà anche di stimolo e di supporto all'iniziativa dei privati che vorranno migliorare l'efficienza energetica delle proprie abitazioni e adottare comportamenti ecosostenibili. Saranno attivate apposite campagne di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza e soprattutto presso le scuole.
In particolar modo, per la raccolta differenziata, si continuerà:
• con le regole per il mantenimento degli standard europei di prevenzione, recupero e riciclo dei rifiuti urbani
• con il rigoroso sistema di controllo dei processi di smaltimento, domestici e industriali, volto a prevenire ogni forma di inquinamento ambientale
• con la raccolta porta a porta che sarà resa sempre più efficiente
Inoltre, saranno intensificati i monitoraggi e le bonifiche per poter espletare delle forme di controllo sulla salubrità del territorio ed intervenire ove richiesto. Saranno installate altre stazioni meteo, con il coinvolgimento degli enti preposti, al fine di raccogliere dati utili per il monitoraggio di acqua, aria e suolo.
Consapevoli della necessità di coinvolgimento diretto di ogni singola persona, saranno supportate e stimolate le iniziative dei privati che vorranno migliorare l'efficienza energetica delle proprie abitazioni e adottare comportamenti ecosostenibili. Saranno attivate apposite campagne di sensibilizzazione a favore dell’intera popolazione e con particolare attenzione presso le scuole.
9) CULTURA ED EVENTI
Non per ultimo in termini di importanza è l'aspetto dell'identità culturale della nostra comunità. Aspetto che ha le sue radici nella partecipazione attiva dei cittadini a manifestazioni ludiche e culturali ormai riconosciute a livello nazionale e non solo: tra tutte Il Carnevale di Montemarano è quella di maggiore rilievo. I tempi ci costringono a ripensare anche Il Carnevale in termini di creatività “auto-sostenibile”, partire da questo assunto per creare un discorso di collaborazione e di confronto tra i cittadini e l'amministrazione è per noi obbiettivo di vitale importanza in vista delle manifestazioni future.
Riprendere e alimentare costruttivamente l'immagine di un festival che deve dirsi necessariamente anche altro, e proporsi come bacino di accoglienza di quel turismo itinerante che, anche se lentamente, si spera possa riprendere da quest'estate.
Non possiamo prescindere in questo clima dalla collaborazione e dall'impegno, un lavoro coordinato tra cittadini e amministrazione, dove sarà necessario soprattutto coinvolgere i più giovani e chi può dirsi disposto ad un impegno serio e affidabile affinché la tradizione non muoia sotto una cattiva gestione.
In una dimensione d’identità culturale di ampio respiro ritroviamo anche la produzione artigianale che si lega al Carnevale e alle varie festività.
La consapevolezza che stiamo perdendo le conoscenze artigianali fa emergere la necessità di dare un ampio spazio, nell’ambito dei nostri programmi culturali, alla valorizzazione dell’artigianato locale e al trasferimento della conoscenza alle giovani generazioni. Le abilità dei nostri artigiani, da un lato, e l’aumento della richiesta di prodotti artistici artigianali dall’altro, potrebbe creare nuove opportunità economiche e, pertanto, attueremo interventi di sostegno per promozione dell’artigianato locale.
Da qui muove la necessità di avere uno spazio dedicato alla storia delle nostre particolarità artistiche e culturali con il Museo contadino di comunità dove la nostra identità culturale è testimoniata anche dalle attrezzature agricole e di cantina, ancora troppo spesso abbandonata al passare del tempo. Un contributo notevole sarà rivolto alla sensibilizzazione di restaurare, conservare questi attrezzi e trasformarli in veri e propri tesori per la nostra comunità.
Non è da meno altrettanto l'aspetto socio-culturale che deve vedere Montemarano come avamposto e punto di riferimento anche di un discorso che prescinde dal solo Carnevale. In tal senso è necessario ripensare i talenti e le predisposizioni di quanti tra la popolazione vorranno farsi portavoce di iniziative varie: mostre, presentazioni, festival di altro genere, giornate dedicate, attività propriamente ludiche di vario genere come, ad esempio, la ludoteca estiva, che possano avere come punto focale lo sviluppo e l'intrattenimento soprattutto dei bambini ma anche dell'intera popolazione con attenzione alle persone anziane così come fatto con cura e impegno negli anni passati. Coinvolgere e, attraverso uno spazio di vitalità e discussione ,creare un humus socio-culturale in cui far crescere e godere nuove e vecchie generazioni mettendo al primo posto quel senso di comunità che negli ultimi tempi abbiamo fatto fatica a vivere.
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Il programma elettorale qui presentato, rappresenta strumento di discussione e dialogo, “aperto” alle istanze e alle idee che saranno presentante da parte dei nostri elettori e concittadini durante il corso della Campagna Elettorale.
A tal fine, sul nostro sito internet www.montemaranonelcuore.it. sarà predisposta un’apposita area per la raccolta di suggerimenti ed iniziative da realizzare nei prossimi cinque anni.
Scarica il Programma Elettorale Lista N. 1 - Montemarano nel Cuore